MARCIALONGA COOP, GAZZELLE SENZA LEPRI

Marcialonga Running Coop, una gran forza di volontà, correndo controcorrente.
Il presidente Angelo Corradini, nella riunione dei capiservizio dei tanti volontari che domenica consentiranno all’evento podistico Marcialonga Coop di celebrare la 18.ma edizione, lo ha detto chiaramente. La filosofia di Marcialonga, da sempre, è entrare nei paesi, ma stavolta non è possibile.
Il comitato va controcorrente, perché quasi tutti gli organizzatori hanno preferito annullare gli eventi piuttosto che sottostare alle tante norme, in continua evoluzione, emanate giustamente per contenere la diffusione del Coronavirus. Il pubblico, che normalmente rappresenta la calda atmosfera che ammanta gli eventi Marcialonga, domenica 6 settembre non potrà esserci. Gli organizzatori cercheranno in tutti i modi di evitare gli assembramenti, così allo stadio di Moena tutto sarà organizzato in quest’ottica. A ciascun concorrente verrà consegnata una mascherina prima di entrare in griglia, così come subito dopo il traguardo.
Gli appassionati che non potranno seguire dal vivo la gara di 24 km avranno la possibilità di ammirare il clou della Marcialonga Coop sui canali di Sky, e l’emittente avrà un inviato molto speciale, Stefano Baldini, la cui medaglia d’oro olimpica è ancora ben viva nella mente dei runners. Mercoledì 9 (ore 20.30 e 24) prima sintesi su Sky Sport Arena, giovedì 10 replica (ore 22.15) su Sky Sport Collection, e ancora venerdì 11 (ore 13.15) su Sky Sport Collection, sabato 12 (ore 20) e domenica 13 (ore 16.45) su Sky Sport Arena.
Durante la gara invece, sempre con Baldini come spalla tecnica, ci saranno collegamenti in diretta su Sky Sport 24.
Ieri la segreteria ha effettuato anche l’estrazione a sorte dei pettorali riservati ai top runners. Le partenze quest’anno sono previste ogni 5”, tuttavia gli atleti dal curriculum “pesante” scatteranno in sequenza ogni minuto. Il primo ad aprire le contese sarà Said Boudalia alle 8.30, un minuto dopo toccherà a Giuseppe Del Priore e poi a Ousman Jaiteh, quindi a seguire le altre gazzelle Ismail El Haissoufi, Simon Rugut Kipngetich e via via tutti gli altri. L’attesissimo Cesare Maestri, vice campione del mondo di corsa in montagna, partirà tredicesimo, che in questa situazione potrebbe essere vantaggioso per avere dei riferimenti importanti.
Le donne partiranno in sequenza con Maurizia Cunico per prima (8.30’30”) seguita da Cavaline, Nimbona, Mukandanga e la Giomi incalzata a 30” da Iozzia.
C’è anche una classifica nella classifica, quella del Gold Marcialonga Superstar Club, per gli “ironmen” che sommano la gara sugli sci, la virtual della Cycling e la Running di domenica. La graduatoria vede i primi tre atleti racchiusi in un fazzoletto. C’è un testa a testa tra Simone Orler e Florian Cappello, entrambi del Team Robinson Trentino, incalzati da Paolo Sembenini del Team Futura Trentino.
Con le partenze scaglionate sarà una competizione molto diversa dal solito, niente lepri, niente trenini e zero confronti. Tutti dovranno partire a tutta e arrivare a tutta. Arrivo scenografico a Cavalese, subito dopo la galleria della vecchia ferrovia della Val di Fiemme, col fischio del treno irradiato da potenti altoparlanti.
Sarà un evento ‘controcorrente’ anche alla fine: niente premiazione, solo flower ceremony con i primi tre, niente pasta party e obbligo di mascherina indossata. Di tradizionale rimane la medaglia di finisher, a questo punto sicuramente molto più “preziosa” di un bel piatto di pasta…
Partenza, ma per pochi intimi, alle 8.30, arrivi altrettanto “intimi” indicativamente dalle 9.45 in poi.

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